Cos’è la medicina rigenerativa?

“Malattie, traumi e processi legati all’invecchiamento
possono essere affrontati anche con la medicina rigenerativa.”

Ma cos’è la medicina rigenerativa? E quali risultati si possono ottenere percorrendo questa strada?
La medicina rigenerativa sfrutta il potenziale terapeutico dell’organismo con lo scopo di ripristinare condizioni fisiologiche più favorevoli.

Le frecce all’arco della medicina rigenerativa più utilizzate in ortopedia sono due: le infiltrazioni di PRP, plasma ricco di piastrine, e il trapianto di tessuto adiposo autologo microframmentato, che sfrutta le proprietà rigenerative del tessuto adiposo stesso.
Nonostante le evidenze scientifiche sull’efficacia della medicina rigenerativa siano ancora modeste, non c’è dubbio che i pazienti guardino a questa possibilità con grande interesse e tante speranze. Praticamente ogni visita comprende una domanda sulla possibilità di cura e guarigione legate a questo approccio.
La mia posizione in merito è ovviamente aperta (le ricerche si susseguono giorno dopo giorno), ma sempre vicina ai dati clinici e biologici sin qui emersi.

Cos’è il PRP?

Il Plasma Ricco di Piastrine si ottiene in ambulatorio partendo da un prelievo venoso, a cui segue un processo di centrifugazione. Il materiale così ottenuto viene poi iniettato tramite infiltrazione nella regione da trattare.
Le piastrine contribuiscono alla riparazione dei tessuti e a “spegnere” l’infiammazione. Viene utilizzato prevalentemente per patologie come la tendinopatia, la tendinosi (tendinopatia della cuffia dei rotatori, epicondilite o gomito del tennista, ecc.).
È fondamentale che l’infiltrazione venga eseguita sotto la guida di un’ecografia, per garantire l’accuratezza dell’inserimento del PRP.

Durata della procedura: 30 minuti

Anestesia: non necessaria

Cos’è il trapianto autologo di tessuto adiposo microframmentato (“cellule mesenchimali”)?

Una piccola lipoaspirazione in sala operatoria fornisce la “materia prima” per questo trattamento, che sfrutta le proprietà rigenerative del nostro tessuto adiposo. Dopo una breve lavorazione, il grasso del paziente stesso viene infiltrato nella zona da trattare in particolare all’interno delle articolazioni artrosiche, quelle cioè in cui si è consumata la cartilagine. Anche in questo caso, l’infiltrazione viene eseguita sotto guida ecografica.

Durata del trattamento: 45 minuti

Anestesia: locale (addome)

DOTT. ANDREA LISAI

Medico Chirurgo Specialista in Ortopedia e Traumatologia.

Da anni si occupa elettivamente della prevenzione e della cura delle patologie della spalla.