Le lesioni al CLB sono spesso il risultato di movimenti ripetitivi con le braccia al di sopra della testa o di traumi accidentali.
In seguito a sollecitazioni croniche, in alcuni pazienti, il tendine può rompersi improvvisamente causando dolore e la formazione di un rigonfiamento a livello del muscolo del bicipite. Questo accade perché il tendine si retrae, il muscolo si accorcia e si allarga. Questo fenomeno viene descritto come segno di Popeye (“braccio di ferro”), facendo riferimento al personaggio del cartone animato famoso per il suo bicipite prominente.
Nella maggior parte dei pazienti non è necessario fissare il tendine perché, una volta rotto, la sintomatologia dolorosa scompare (si parla pertanto di “rottura salvatrice del CLB”). In alcuni casi il dolore all’articolazione della spalla potrebbe persistere e il paziente potrebbe riferire la sensazione di crampi a livello del muscolo bicipite.

Nei casi di tendinite del capo lungo del bicipite, il sintomo principale è il dolore nella parte anteriore della spalla. La digitopressione sul decorso del tendine provoca dolore. L’utilizzo del braccio al di sopra della testa può causare dolore anteriore all’articolazione della spalla.
La valutazione tramite ecografia nel corso della visita può evidenziare segni di infiammazione (raccolte liquide), dunque tendinite, o presenza di instabilità del CLB.

La fisioterapia e la modifica del tipo di attività fisica aiutano a migliorare il dolore per queste patologie del capo lungo del bicipite.
Le terapie fisiche, come per esempio la tecarterapia, il laser, ecc., aiutano a ridurre l’infiammazione. Evitare movimenti ripetitivi di sollevamento del braccio o di sollevamento di pesi permettono di calmare l’infiammazione del tendine. Anche i farmaci antinfiammatori aiutano a ridurre il dolore.
Le infiltrazioni ecoguidate peritendinee rappresentano le terapia più accurata e mirata in caso di tendinite e tendinopatia.

SLAP è un acronimo inglese che sta per “Superior Labrum Anterior to Posterior”.
Il tendine del bicipite è ancorato alla parte superiore della glena attraverso il labbro o cercine glenoideo. Il labbro è come una galloccia di un porto e il tendine del bicipite la corda che si attacca alla galloccia.
Un trauma o una caduta, il sollevamento di un peso eccessivo o una lussazione della spalla che causano uno stiramento improvviso del tendine, possono disinserire la parte superiore del labbro glenoideo. Questa lesione si chiama SLAP e sta a indicare una lesione del labbro glenoideo, che si estende anteriormente e posteriormente rispetto all’ inserzione del tendine del capo lungo del bicipite.

La lesione SLAP si presenta solitamente con dolore all’articolazione della spalla quando si compiono gesti con il braccio sollevato di fronte al proprio corpo. A volte si ha la percezione di un click o di uno scatto a livello della spalla. Se a questo tipo di lesione è associata un’instabilità della spalla, per esempio per una lesione della parte anteriore del labbro glenoideo, si può avere la sensazione che la spalla “si sposti”.

Questo tipo di lesione non si può vedere con una radiografia convenzionale o un’ecografia. È necessaria un’artro-risonanza (risonanza magnetica nucleare con mezzo di contrasto intra-articolare) per poter visualizzare tale lesione.

Una SLAP isolata non è molto frequente. Ove indicato, il trattamento prevede la tenodesi del capo lungo del bicipite, oppure la riparazione artroscopica della lesione mediante il posizionamento di un ancoretta nell’osso, al di sotto della zona di disinserzione del labbro. Ciò permette il reinserimento del labbro mediante dei fili di sutura a livello del bordo superiore della glena.